DOMANDA 1:
Sono già genitore e ho dei bambini appena nati o di 1-2-3-4-5-6 anni, il vostro corso sulla Nuova Genitorialità può essere utile anche a me e perché?
RISPOSTA 1:
Certamente SI.
Questa è la fase conoscitiva in cui le difficoltà relazionali possono condizionare il bambino anche per tutta la vita. È importante fin da subito saper creare un ambiente familiare armonico e imparare a saper comunicare e a saper ascoltare.
DOMANDA 2:
Sono già genitore e ho dei bambini di 7 anni o di altre età fino ai 18 anni, il vostro corso sulla Nuova Genitorialità può essere utile anche a me e perché?
RISPOSTA 2:
Certamente SI.
Anche questa fase è molto delicata. Qui il bambino può aver già acquisito dei caratteri comportamentali più o meno armonici o disfunzionali. Tali comportamenti possono essere affrontati e ridotti o risolti a seconda dei casi. Se il bambino sembra sereno va compreso se lo è veramente e comunque, in entrambi i casi, si può acquisite le competenze e gli strumenti per mantenere ciò che si è realizzato o generare lo stato di armonia e benessere familiare che vorremmo vivere.
DOMANDA 3:
Sono un genitore single, (vedovo, separato, ecc.), il vostro corso sulla Nuova Genitorialità può essere utile anche a me e perché?
RISPOSTA 3:
Certamente SI.
Il corso la può aiutare a comprendere come compensare, in modo armonico, la figura del genitore mancante e come portare nel bambino e in famiglia l’equilibrio che si è perduto.
DOMANDA 4:
A mio figlio è stata diagnosticato la ADHD e gli hanno prescritto dei farmaci. Il vostro corso sulla Nuova Genitorialità può essere utile anche a me per meglio aiutare mio figlio ad affrontare questa problematica magari anche senza farmaci?
RISPOSTA 4:
Certamente SI.
In questi anni l’ADHD sembra colpire sempre più persone, sia in età infantile che in età adulta. Il disturbo da deficit dell’attenzione/iperattività può però essere affrontato e risolto, il più delle volte, anche senza farmaci. Bisogna entrare in Empatia con il bambino (ragazzo, ecc.) e imparare ad ascoltarlo, aiutandolo a trovare quella serenità che sembra mancargli. Quindi i genitori per primi debbono imparare a trovare l’armonia in loro per poi trasmetterla al figlio, uscendo così dallo stato di stress e di tenzione che tale situazione a provocato in loro e nella famiglia e va ad alimentare il disagio del figlio amplificandone lo stato.
DOMANDA 5:
Ho un figlio con disabilità e volevo sapere se il vostro corso sulla Nuova Genitorialità può essere utile anche a me per aiutare meglio me stessa e mio figlio ad affrontare la problematica?
RISPOSTA 5:
Certamente SI.
È importante trovare nell’esperienza che si vive l’arricchimento sia umano sia Spirituale che può portare ed è comunque sempre presente. La disabilità bisogna che sia rimossa come concetto in se debilitante ma va visto il bambino e la situazione solo come un’esperienza da affrontare che porta insegnamento ed evoluzione in tutte le persone coinvolte nell’esperienza stessa. Nel corso si può quindi imparare a creare in famiglia uno stato armonico e anche a imparare come comunicare a livello energetico magari anche senza parole, trasmettendo Amore e contenuti nel modo che il bambino li può ricevere: cuore a cuore, Anima ad Anima.