Domande? 349 341 0242

La gravidanza è un evento naturale, non una malattia

La coppia in gravidanza è una coppia in espansione, che sperimenta una delle possibili forme evolutive della relazione a due. Il percorso verso la genitorialità, si realizza iniziando a pensare la relazione di cura verso il proprio figlio e la cooperazione reciproca a questo fine come immagine di vita a tre, non solo come atto organizzativo. Sarà questa immagine a dare il via e a sostenere il processo di trasformazione della coppia nella nascita: vivere insieme, già dalla vita prenatale, tutti i passaggi della gravidanza, condividere la gestazione in tutti i suoi aspetti, aiuta a saldare il legame della coppia in trasformazione, suggellando nuove complicità e modalità comunicative.

La gravidanza oggi è spesso considerata come una condizione patologica che si risolve solo al momento del parto e il ruolo della donna è relegato a un’azione passiva.

L’eccessiva “medicalizzazione” nelle diverse fasi della gravidanza fisiologica, come  l’elevata frequenza di monitoraggio ecografico, esami ematici, esami invasivi come amniocentesi, influiscono  negativamente sul benessere e la serenità della coppia, creando il più delle volte ansia e paura.

Inoltre l’alta tecnologia durante il travaglio, come il monitoraggio elettronico continuo, l’ossitocina endovena, l’anestesia peridurale, trasforma la funzione di dare la vita nel processo in cui la donna è semplicemente un corpo contenitore.

Nel concetto di parto attivo si attua la trasformazione della donna da passiva in attiva donatrice di vita.

Dare alla luce e accogliere una nuova vita, comporta una crescita e una trasformazione profonda della coppia e, soprattutto all’inizio, della donna sia a livello fisico ed emotivo, ma anche cognitivo, relazionale, comportamentale. La nascita irrompe in modo travolgente nella vita dei futuri genitori, cambiandone ogni aspetto, da quelli esteriori a quelli più intimi.

Accogliere la nascita significa mettersi in gioco completamente ed essere disposti a cambiare e crescere insieme a lei adattandosi di volta in volta alle esigenze della vita che cresce.

In questo processo la consapevolezza è alla base di un percorso che porta fisiologicamente dal concepimento al momento del parto nel completo benessere psico-fisico-spirituale della triade, che  viene sottoposta alle influenze di tutti gli eventi intercorsi durante la gravidanza e nel corso del parto.

Mantenimento della Salute nelle diverse fasi:   

Il periodo che precede il concepimento, chiamato periodo preconcezionale è fondamentale per permettere  un fisiologico decorso della gravidanza e per un regolare sviluppo fetale.  Nel periodo prima dell’inizio della gravidanza è importante rafforzare i fattori protettivi, quindi porre particolare attenzione allo stile di vita, mantenendo un’alimentazione adeguata, con la supplementazione vitaminica specifica, l’eliminazione definitiva di alcol, fumo e altre sostanze d’abuso, e la promozione dell’attività fisica.

Un’alimentazione ricca in frutta, verdura e legumi, contenenti folati, può contribuire a ridurre l’incidenza delle malformazioni congenite.

È importante assumere una dieta semplice, varia, equilibrata, con pochi grassi; evitare cene troppo abbondanti, cibi troppo elaborati, fritti e grassi: una dieta troppo ricca di carboidrati (zuccheri, pane, pasta etc.) può favorire, in soggetti già predisposti, l’insorgenza del diabete.

E’ quindi fondamentale mantenere e tutelare la fase preconcezionale, ottimizzando la salute della donna e del nascituro e per questo sono necessari interventi informativi che possano aumentare  la consapevolezza dei genitori, migliorando lo stato di benessere generale e favorendo l’instaurarsi di  una gravidanza fisiologica con  un livello ottimale di salute.

Nel corso della gravidanza si assiste a cambiamenti profondi sul piano fisico e psico-emozionale della donna. Lo sviluppo del feto e dell’utero, la formazione della placenta, del liquido amniotico e delle membrane, il fatto che i tessuti trattengano una maggiore quantità di liquidi ed il deposito di una certa quantità di tessuto adiposo, comportano un costante e graduale aumento di peso della donna che, nella norma, dovrebbe essere contenuto tra i 9 ed i 12 Kg.

Anche le ghiandole mammarie iniziano a prepararsi alle futura funzione di nutrimento del bambino, attraverso l’aumento di volume e la modifica dell’aspetto delle areole e dei i capezzoli. L’aumento di peso e di volume dell’utero provoca una serie di modificazioni nella distribuzione del peso e dell’equilibrio della gestante, che è indotta ad arcuare la parte inferiore del rachide. Questo può provocare e accentuare l’insorgenza di sindromi algiche, in particolar modo nella zona lombare e sacrale. Nella parte finale della gravidanza l’aumento del peso corporeo si farà sentire con un maggiore affaticamento e potranno comparire edemi alle caviglie.  I movimenti del feto, già evidenziati dal 4°-5° mese, saranno più evidenti nell’ultimo trimestre. Negli ultimi 15 giorni la donna avverte che il fondo dell’utero si abbassa, il respiro si fa più libero, riesce a digerire meglio; contemporaneamente avverte un maggior peso in basso, con un più frequente bisogno di urinare.

E’ importante mantenere costantemente uno stato di tranquillità e serenità.

L’avvicinarsi del momento del parto è caratterizzato da segni premonitori ben precisi, come la possibile fuoriuscita di perdite vaginali muco-gelatinose (tappo mucoso), l’aumento della frequenza delle contrazioni uterine, le quali diventano più ritmiche con intervalli che via via diminuiscono. Nella fase finale, detta travaglio le contrazioni possono accompagnarsi a sensazioni dolorose nel basso ventre o alla colonna lombare.

È  fondamentale durante tutto il corso della gravidanza seguire un adeguato stile di vita e il mantenimento di un corretto regime alimentare, in quanto un eccessivo aumento di peso può creare problemi sia durante la gestazione che al momento del parto.

Strumenti utili per affrontare la gravidanza nel pieno benessere

Nel corso della gravidanza si crea un luogo nel nostro sistema corpo-mente-anima per accogliere una nuova vita.  Il respiro cambia poiché gli organi interni si spostano creando spazio per il feto, e il diaframma sale; cambia il livello ormonale che modifica l’assetto delle mucose delle vie respiratorie.

Esistono strumenti che permettono di portare tanti benefici al corpo, alla mente e al respiro: questi si riflettono non solo sulla mamma ma anche sul bambino, che sente e vive in simbiosi con lei nei mesi di gestazione.

Attività fisica

Effettuare costantemente l’Attività fisica presenta numerosi vantaggi sul piano fisico: migliora la funzione articolare e muscolare, previene l’aumento ponderale, migliora funzione cardio-respiratoria, migliora la perfusione fetale;  sul piano emozionale permette controllo dell’ansia e dello stress.

Respirazione

La Respirazione è uno dei fattori più importanti che influiscono sul benessere della mamma e del bambino: respirare nel modo corretto in gravidanza permette di ossigenare meglio il sangue, di controllare l’ansia, di migliorare la perfusione materno-fetale, favorisce la stimolazione dei neurotrasmettitori antistress (catecolamine), che attraversano la placenta influenzano positivamente il bambino.

L’importanza del muscolo diaframma in gravidanza

Il diaframma è il principale muscolo respiratorio ed è costituito da una volta muscolare che divide la cavità toracica da quella addominale.  Prende rapporto con importanti elementi anatomici come l’aorta, il dotto toracico, i nervi splancnici, l’esofago, la vena cava inferiore.

Durante i 9 mesi della maternità, progressivamente, la crescita del piccolo e delle strutture che lo accolgono, porterà ad uno spostamento degli organi addominali verso l’alto.

Ecco che la pressione dell’utero in crescita all’interno dell’addome e del torace della donna cambia tutti gli equilibri interni comprese le forze che agiscono sul diaframma. E di conseguenza la respirazione naturale della mamma cambia e spesso si avverte la sensazione di “blocco del respiro”.

Per poter respirare con una certa fluidità è importante conoscere, ma soprattutto applicare i concetti di sinergia dei muscoli respiratori, mantenendo, quindi, un diaframma “allenato” in gravidanza.

Le tecniche di respirazione sono varie, ognuna ha le sue caratteristiche, ma tutte hanno un denominatore comune: riattivare una respirazione più ampia e “consapevole”, contrastare il cosiddetto respiro corto.

Per evitare l’appiattimento del diaframma con conseguente diminuzione dell’ossigenazione del corpo della mamma e anche del piccolo, è importante imparare e praticare tecniche di respiro come quella di base applicata nella disciplina dello yoga.

La Respirazione Yogica Completa aiuta e sostiene il cammino della donna,  allenando il muscolo del diaframma e tutti i muscoli che in sinergia lavorano per un respiro ampio e completo.

Molti sono i benefici che un diaframma “libero” trasmette al corpo fisico e sottile sia della mamma che del suo piccolo.

Un’altra tecnica molto efficace è il Respiro Circolare, che utilizza lo stesso canale, naso-naso o bocca-bocca, e non prevede interruzioni tra inspirazione ed espirazione: questo, oltre a rendere più fluido il processo della respirazione, consente di attivare meglio i neurotrasmettitori.

Il Benessere Posturale

La cura della  postura attraverso esercizi posturali, tecniche meditative e respiratorie consente di ottenere numerosi benefici sul piano fisico, psico-emozionale e spirituale della donna e del piccolo.

Benefici fisici:

  • migliora l’equilibrio e la postura: con la progressione naturale della gravidanza e l’aumento del volume della pancia, si modificherà anche il punto d’equilibrio della futura mamma, pertanto l’esercizio posturale aiuterà a mantenere la postura corretta e l’equilibrio fisico con il passare dei mesi
  • aiuta a prevenire mal di schiena, gastrite, sindrome da reflusso gastrico, insonnia.
  • tonifica la muscolatura pelvica per prepararsi al parto
  • stimola l’apparato circolatorio, favorendo l’afflusso di sangue nella zona pelvica
  • attiva la circolazione sanguigna e linfatica, contribuendo a ridurre il gonfiore e la pesantezza alle gambe
  • aiuta a diminuire e prevenire i sintomi che spesso accompagnano la gravidanza
    come la nausea, la costipazione, la cefalea e la dispnea
  • aumenta la forza, la flessibilità e la resistenza muscolare necessaria per il travaglio e il parto

Benefici psico-emozionali:

  • libera dalle tensioni, riduce lo stress
  • aiuta ad accettare il cambiamento ed a ritrovare equilibrio interiore
  • stimola l’ascolto interiore e sviluppa la propriocezione
  • aiuta a gestire le emozioni legate al parto e alle “crisi” post-parto
  • attiva il sistema parasimpatico che contribuisce a regolarizzare la pressione e il battito cardiaco, migliorando la digestione, il riposo notturno e ottimizzando il sistema immunitario
  • permette l’attuarsi di trasformazioni nei mesi di gestazione, consolidando la sensazione di essere capaci, forti e pronte a divenire madri del proprio bambino.

Percorso di crescita personale e spirituale secondo il metodo Summa Aurea

Questo percorso permette ai genitori che scelgono un cammino di consapevolezza, di crescita personale e spirituale, l’apprendimento dell’utilizzo della bioenergia e dell’informazione ad essa correlata.

Esso insegna a sviluppare la capacità di riconoscere, affrontare e risolvere le disarmonie e le dinamiche umane, fornendo gli strumenti per poterlo fare autonomamente e migliorare così la propria vita e, di conseguenza il proprio approccio nel percorso di gestione della gravidanza, del parto e nell’affrontare le fasi successive della crescita dei propri figli.

Le tecniche di applicazione dell’energia eseguite con costanza favoriscono, attraverso un’armonizzazione generale, importanti cambiamenti sul piano fisiologico: il progressivo miglioramento dello stato psico-emozionale e dei sintomi fisici, il potenziamento del sistema immunitario e il conseguente miglioramento della salute complessiva.

Si crea a livello sottile la dimensione di una gravidanza condivisa, di connessione reciproca, si apre ad un sentimento di profonda fiducia, su cui poggia a sua volta il sentimento di amore per il bambino.

Questa armonizzazione della coppia, che si riflette sul piccolo, sostiene e permette di superare dubbi, paure e preoccupazioni legate alla nascita.

Il bambino cresce armonizzandosi con l’energia e i sentimenti di amore e gioia veicolati attraverso le vibrazioni del corpo della mamma.

Conclusioni

La gravidanza, nella maggior parte dei casi è un percorso fisiologico.

Vivere una genitorialità consapevole  a partire dal concepimento significa essere nel momento presente, significa predisporsi all’esperienza di genitori con il cuore aperto, nel pieno benessere fisico e psico-emozionale della coppia, attraverso il cambiamento, rafforzando la relazione a due verso la formazione del nuovo nucleo familiare.

Autrice

Katya Ondradu, Medico Chirurgo, Specializzazione: Medicina Fisica e Riabilitazione, Medicina Manuale e Osteopatia, Mesoterapia e Omotossicologia; Operatore Professionista MII – Medicina Integrativa Informazionale

Leave a Reply

Your email address will not be published. Required fields are marked *

Avete Domande? 349 341 0242

Translate »